Il CMS più famoso oggi compie 17 anni. Ripercorriamo insieme la storia di WordPress
La piattaforma open-source oggi compie 17 anni. Ripercorriamo allora insieme la storia di WordPress, il CMS più utilizzato al mondo.
Era il 2003 quando uno studente americano di nome Matt Mullenweg, di soli 19 anni, propose al suo amico e collega Mike Little, un ingegnere inglese, di creare insieme una piattaforma di blogging.
Il 27 maggio dello stesso anno i due sviluppatori annunciarono dunque, con un articolo su WordPress.org, l’uscita della prima versione di WordPress, al tempo un’estensione di b2/cafelog.
Con il passare del tempo quel software che doveva consentire soltanto la creazione facile e immediata di un unico blog divenne prima una piattaforma di blogging multi utente (WordPress MU) e poi un CMS general purpose (content management system – sistema di gestione dei contenuti), consentendo a tutti gli utenti del web, anche a quelli più inesperti, di creare, gestire e aggiornare in maniera semplice e intuitiva un sito internet.
Scelto da oltre 60 milioni di persone e motore del 35% dei siti web della rete, ad oggi WordPress è considerato il CMS gratuito più utilizzato in assoluto. Un risultato che è stato possibile grazie al rilascio di più di 56.000 plugin e 10.000 temi diversi, che permettono all’utente di creare qualsiasi tipologia di sito web, blog o forum che desidera.
La community di WordPress
Come accennato prima, WordPress è un software di tipo open source distribuito sotto licenza GNU General Public License (GPL), questo vuol dire che chiunque può accedere al codice sorgente, apportare modifiche e contribuire al suo sviluppo. Ed è proprio questo il vero punto di forza di WordPress rispetto agli altri CMS: le persone che contribuiscono al progetto e che lavorano gratuitamente da ogni parte del mondo per migliorare e potenziare sempre di più il software. Se vuoi metterti anche tu in gioco e far parte del progetto, ti consiglio di andare su Make WordPress. Il posto giusto per essere sempre più coinvolti, per aiutare a tradurre, progettare, documentare, sviluppare e commercializzare WordPress.
Versioni di WordPress: dalla 0.7 alla 5.4.1
Gli sviluppatori del core di WordPress condividono una passione sfrenata per la musica Jazz, non so se ve ne siete mai accorti ma fin dalla versione 1.0, rilasciata il 3 gennaio del 2004, ogni importante release è stata dedicata ad un famoso musicista della scena Jazz. Miles Davis, Charles Mingus , Ella Fitzgerald, Stan Getz, John Coltrane, Jimmy Smith o Billie Holiday solo per citarne alcuni.
In questi 17 anni sono state sviluppate numerosissime versioni di WordPress, dalla 0.7 alla attuale 5.4.1, pubblicata l’11 maggio 2020. Ogni rilascio è caratterizzato da importanti implementazioni e miglioramenti del sistema, sia in termini di sicurezza, che di velocità e funzionalità. L’aggiornamento 1.2 del 2004 ad esempio ha visto l’ingresso del supporto ai plugin, un’aggiunta essenziale che ha segnato indubbiamente la crescita del software. Con l’aggiornamento Thelonious (3.0) del 2010 invece è stata è stata aggiunta l’interfaccia applicativa di programmazione (API) e creata la nuova funzionalità multi-sito incorporando a WordPress, il software WordPress MU.
Altra svolta all’interno del CMS è stata quella avvenuta nel 2013, con la versione 3.8, con la quale è stato introdotto un supporto design responsive al back-end di WordPress.
WordPress e i suoi Plugin
Fin dalla loro comparsa e integrazione, i plugin hanno rappresentato una vera svolta per la community di WordPress, soprattutto per i meno esperti. Per chi non lo sapesse, i plugin sono delle componenti che fungono da estensione per WordPress. Essi possono semplificare l’aggiunta di funzionalità all’interno del sito o, addirittura, permettere di aggiungere features che non sarebbero possibili con la normale implementazione di WordPress. Stiamo parlando quindi di strumenti fondamentali per poter ampliare nei modi più svariati le possibilità offerte dalla piattaforma. All’interno della repository esistono numerosissimi plugin, al momento più di 56.000, gratuiti o a pagamento che ti consentono di aggiungere nuove funzionalità al tuo CMS preferito o estendere quelle già esistenti. Dalla trasformazioni del sito in un vero e proprio negozio e-commerce, all’aggiunta dei feed di Instagram o alla gestione della SEO.
Conclusione
Questa era la storia di WordPress, la piattaforma più conosciuta e utilizzata in assoluto per la realizzazione di siti web di piccole e grandi dimensioni. Un CMS facile da usare che, con l’aggiunta dei suoi innumerevoli plugin, si aggiudica il titolo del software di sviluppo di siti più personalizzabile.
Se anche tu utilizzi WordPress e hai bisogno di aiuto o di qualche consiglio contattaci!